Trattamento delle malattie

Asma come sintomi e ansia

L’ansia estrema fa sì che le persone iperventilino e abbiano difficoltà a riprendere fiato, proprio come un attacco d’asma. Entrambe le condizioni hanno sintomi molto simili per ragioni molto diverse. L’asma è una malattia respiratoria che colpisce i polmoni e l’ansia è la risposta naturale del corpo allo stress.

La maggior parte delle persone si sente ansiosa se è nervosa per un evento della vita, come un colloquio di lavoro, una presentazione o se visita un luogo per la prima volta. Questo è del tutto naturale e offre alle persone l’opportunità di superare le proprie paure. Le persone con disturbi d’ansia hanno reazioni estreme alle situazioni quotidiane. L’ansia sembra che stai per morire, ma l’attacco non ti ucciderà.

L’asma è una malattia respiratoria che causa la polmonite, rendendo difficile la respirazione. I trigger includono; polline, stress, sbalzi di temperatura ed esercizio, leggeri o forti. Le persone gestiscono la loro asma evitando i trigger e usando inalatori. Le crisi epilettiche gravi portano al ricovero in ospedale e, nei casi peggiori, sono fatali.

Che cos’è il disturbo d’ansia?

L’ansia è una risposta naturale a situazioni stressanti e tutti ne soffrono nei momenti difficili della loro vita. Diventa un disturbo se dura più di sei mesi ed è una reazione agli eventi quotidiani. È una condizione debilitante che rende difficile per i malati godere e partecipare alla vita di tutti i giorni.

Le persone con disturbi d’ansia soffrono anche di depressione e le donne hanno maggiori probabilità di soffrire di questo disturbo rispetto agli uomini, a causa degli squilibri ormonali. L’automedicazione con droghe e alcol aggrava la condizione e complica il trattamento. L’ansia porta a una diminuzione della qualità della vita dei pazienti e richiede un trattamento speciale.

La frustrazione si manifesta in modi diversi per persone diverse, per alcuni sembra che il mondo si sgretoli intorno a loro, o che stiano girando a una velocità incontrollabile. Alcune persone provano panico palese e difficoltà a respirare, mentre altre hanno difficoltà a ricordare. Ciò impedisce ad alcune persone di lasciare le proprie case dove si sentono al sicuro, lasciandole a casa e in isolamento.

Esistono diversi tipi di disturbi d’ansia, inclusi; panico, fobia, DOC, ipocondria e disturbo da stress post-traumatico. Il trattamento include; terapia cognitivo comportamentale e farmaci. È una malattia e chi ne soffre beneficia di cure che possono richiedere molto tempo ma renderanno la vita più facile.

L’asma è un’infiammazione dei polmoni che causa il restringimento delle vie aeree e la limitazione della respirazione. È una condizione a lungo termine che colpisce le persone a vari livelli. La maggior parte delle persone affronta bene l’asma e solo occasionalmente soffre di sintomi, mentre altri soffrono più gravemente e hanno attacchi frequenti. Le persone che stanno bene con le loro condizioni possono vivere una vita normale e persino partecipare alle Olimpiadi. I sintomi includono; mancanza di respiro, mancanza di respiro, oppressione toracica e mancanza di respiro. A volte le persone si fanno prendere dal panico se hanno difficoltà a respirare, il che peggiora notevolmente i loro sintomi. L’asma è potenzialmente fatale per alcune persone se soffrono di un attacco molto grave. Gli asmatici cronici sono costantemente sintomatici e incapaci di partecipare alla vita quotidiana.

I trigger includono; raffreddore o influenza, allergie, fumo di sigaretta, farmaci, stress, cibo, clima, umidità ed esercizio fisico. Gli ambienti di lavoro come panifici e impianti chimici causano l’asma correlato al lavoro. Il riconoscimento dei fattori scatenanti aiuta le persone a gestire la propria condizione in modo più efficace.

I trattamenti comprendono un inalatore di emergenza o “sedativo” come Ventolin (salbutamolo) , che rilassa le vie aeree dei polmoni, facilitando la respirazione. I piani per l’asma aiutano medici e pazienti a monitorare le loro condizioni in modo che possano evitare i trigger e ridurre la probabilità di un attacco.

Entrambe le condizioni richiedono di consultare il medico per tenerle sotto controllo. Se hai difficoltà a respirare e hai il seno stretto, consulta il tuo medico per un consiglio.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *